lo spunto

Oikonomou-Napoli, quando la scelta è una sliding door

Continuano a rimbalzare fastidiose voci da Napoli riguardanti un concreto interesse del club partenopeo per il roccioso difensore greco. Sì, a distanza di un anno – quando si commettono gravi errori è bene ammetterlo –...

Manuel Minguzzi

Prima però di fasciarsi la testa su una eventuale, ma ancora lontana, cessione, occorre analizzare bene la situazione contingente. Punto primo, al timone non c'è più Guaraldi, l'epoca delle cessioni per fare cassa sono finite, di conseguenza, se uscisse Oikonomou arriverebbe un altro giocatore di buon livello, fermo restando che il greco in Serie A non ci ha praticamente messo piede. Da qui, mi aggancio al secondo punto: quanto sarebbe disposto il Napoli ad aprire i cordoni della borsa per un giocatore che ha pochissima esperienza in Serie A? Non stiamo parlando di un giocatore di richiamo, quell'elemento che farebbe scaldare tutta la piazza, anzi, al momento i partenopei sono accusati di troppo provincialismo. E' arrivato Sarri, è arrivato Valdifiori, si pensa a Oikonomou. I grandi nomi europei hanno fatto posto a quelli made in Serie A. In sintesi, il Napoli può fare uno sforzo economico ma non alle cifre che noi tutti pensiamo, inoltre, Oikonomou è forte ma non è cedibile a 20 milioni di euro. O almeno non li vale ancora.