lo spunto

Mirante resterà con noi

Il portierone rossoblù nel mirino della Juve come vice Buffon, ma il suo futuro è ancora a tinte rossoblù.

Manuel Minguzzi

La Juve vorrebbe Mirante, la notizia ha un fondamento e Tbw ve l'aveva data quattro giorni fa. I bianconeri saluteranno Neto, stanco di fare il vice di Buffon (pensarci prima?) e andranno alla caccia di un secondo portiere con una certa dose di esperienza. Soprattutto: conoscitore dell'ambiente juventino. C'è di più, le norme Uefa impongono la presenza di 4 giocatori cresciuti nel vivaio all'interno delle liste, ecco perché Mirante è uno dei nomi sondati dalla Vecchia Signora. Ce ne sono altri, sia chiaro, ma Mirante è il più apprezzato da Buffon e ha alle spalle ormai tanti anni di esperienza in Serie A. Parliamoci chiaro: se foste il Ds della Juve fareste la stessa scelta.

Da qui, cari tifosi rossoblù, a farsi prendere dal panico per una eventuale cessione ce ne passa. Mirante, a 32 anni, si è rilanciato a Bologna dopo una stagione difficile a Parma, tanto da guadagnare la convocazione in Nazionale con concrete speranze di andare all'Europeo. E' nella seconda parte della sua carriera, ha un contratto fino al 2018 da titolatissimo a Bologna, un club non più in cerca di sopravvivenza e privo di prospettive ma in una situazione di profondo risanamento. Se fossimo stati in un'altra epoca societaria, l'idea di lasciare la titolarità a Bologna per alzare qualche trofeo da vice alla Juve avrebbe potuto fare breccia nella mente di un portiere, ma ora no. Non dovrebbe essere un rischio dunque questo interesse della Juve per il portierone, sarà una situazione mediaticamente di risalto in cui si cercherà di calcare la mano, la stampa di sponda bianconera premerà e rilancerà la notizia però tutto lascia presagire ad un lieto fine per il club rossoblù. Inoltre, privarsi di un portiere affidabile rappresenterebbe per il Bologna un rischio ancora maggiore rispetto alla cessione di Diawara, perché chi ha estremi difensori solidi se li tiene stretti; è il primo tassello di una squadra da non sbagliare. Il baluardo ultimo prima della rete. Ecco perché è impossibile che il club rossoblù possa prendere una decisione simile, e Mirante è ben felice di difendere ancora i nostri colori.

tutte le notizie di