lo spunto

Diawara vuole andarsene, e forse c’è l’offerta giusta

Ormai è rottura tra Diawara e il Bologna, al momento l'unica soluzione pare essere una cessione.

Manuel Minguzzi

Onestamente non pensavo si potesse arrivare al punto di non ritorno, ma evidentemente mi sbagliavo. Diawara e il Bologna sono realmente ai ferri corti, impossibile ricucire un rapporto, o semplicemente un dialogo, tra chi preme per andarsene e chi non sembra voler puntare su un giocatore di talento. Sì, probabilmente il Bologna ha da tempo deciso di cedere Diawara, solo che nel frattempo continua a trattenerlo alla cifra minima di ingaggio dettata dal contratto in essere con il giocatore.

Su una sponda si nega l'esistenza di una proposta di adeguamento, dall'altra si afferma il contrario. In realtà, pare che con l'uscita di scena di Corvino non sia possibile trattare con il giocatore semplicemente perché ha già deciso di andarsene. Diawara non ha dubbi: vuol lasciare Bologna. Il braccio di ferro odierno nasce dal fatto che il Bologna continua a negarsi, il Valencia ha cercato di trovare un accordo ma non ci è riuscito per la riluttanza del Bfc, ecco allora che gli spagnoli hanno deciso di spingere direttamente con il giocatore proponendo un milione di euro a stagione per 5 anni. Fenucci ad ogni modo non ci sta, vuole 15 milioni per il guineano e fino a che non arriverà l'offerta giusta lo incatenerà a Casteldebole.

Metafore a parte, si sussurra invece che un club italiano (Roma?) abbia proposto ai rossoblù quei tanto attesi 15 milioni, al giocatore un contratto da circa 600mila euro a stagione. Può essere l''offerta giusta? Forse. Diawara, forte del milione proposto dal Valencia, naturalmente aspetta e mette sul tavolo argomenti importanti, appunto il denaro, tanto da potersi permettere anche di attendere un attimo per vedere se da 600mila si può salire. In qualunque modo la si metta, il futuro di Diawara a Bologna sembra chiuso: o verrà ceduto con guadagno per tutti, Bologna che incassa e lui che si affaccia al grande calcio basato sui soldi, oppure rimarrà col broncio in rosa inutilizzabile. Non è più tempo per un futuro assieme, la dura legge del mercato.