lo spunto

Destino sfuggente, oggi è La Partita

E adesso son volatili per diabetici. Il Vicenza vince al Tombolato nel recupero per via di un calcio di rigore, nato addirittura, pensate come è beffardo il calcio, da un contropiede sprecato dal Cittadella con Coralli e Busellato stolti...

Manuel Minguzzi

Ci sarà poi la curva a sostenere la squadra al suo arrivo allo stadio, come i papà che tengono per mano i propri figlioletti. Può apparire esagerato che calciatori grandi e vaccinati abbiano bisogno di stimoli e supporto ma il bello del calcio è anche il dodicesimo uomo in campo: i tifosi. Parte tutto da lì, da qualcuno che infonda coraggio ad una truppa in preda al braccino corto del tennista, con gli avversari pronti e lesti ad annullare match point su match point e, alla fine, sentir pronunciate dal giudice di sedia le tre fatidiche paroline: game set and match. Ma la partita è ancora lunga e si preannuncia avvincente, le prospettive sono un quinto set senza tie break con la soluzione dell'enigma svelata solo all'ultima giornata. Intanto però il Vicenza mette il muso a rete e si fa sempre più aggressivo, giocano all'attacco mettendo enorme pressione ad una squadra già limitata dalle proprie paure. Non c'è niente di peggio che trovare un avversario che gioca di voleè per chi non vive un periodo sereno. Forza e coraggio dunque, è il momento di far vedere a tutti che nel momento più difficile siamo in grado di tirare fuori il colpo del campione, il passante alla Nadal o il tocco di classe di Federer, l'importante è che il Bologna mandi un segnale chiaro a chi sta cercando di usurparlo del trono.