lo spunto

Buon Natale (i regali li porta Saputo)

I regali di Donadoni, quelli di Saputo: tanti auguri di un sereno Natale

Manuel Minguzzi

Ci siamo, è Natale. Come ogni anno colgo occasione, con lo Spunto, per augurare serene e felici festività a tutti, a chi legge Tuttobolognaweb di consuetudine, a chi ci dà fiducia e a chi lo fa saltuariamente. Siete importanti, non mi stancherò mai di scriverlo. E’ stato un anno emozionante, che ci ha visto festeggiare ma anche soffrire, gioire e imprecare, ma ogni emozione è sempre stata legata ad un unico filo conduttore: l’amore per il Bologna.

Ma ogni Natale che si rispetti dovrebbe portare dei doni, qualcuno i ragazzi ce lo hanno già fatto, Destro rinato, Rossettini con qualche inzuccata, Donadoni (col cognome che porta) ci ha portato fuori dalla zona retrocessione, ma il più grande porta la firma di Saputo con tutti i milioni investiti per salvare il club. Il problema per lui – se possiamo definirlo così – è che a gennaio dovrà farne altri, e poi altri ancora a giugno e negli anni a seguire. La città si aspetta tanti bei regali e qualche letterina di Babbo Natale verrà esaudita. Nei prossimi anni il Bologna avrà uno stadio nuovo (che sia il Dall’Ara o altro), a gennaio Saputo vorrà garantirsi la salvezza e porterà qualche dono dal mercatino di gennaio, mentre a giugno ci si aspetta l’ulteriore step verso il potenziamento della rosa; in modo tale da alzare la famosa asticella.

Chissà che non ci fosse in serbo qualcosa di bello in pentola anche a gennaio, operazioni forse buttate in pasto alla città con un tempismo inadeguato. A volte meglio non riferire di una trattativa se questa corre il rischio di saltare per averla divulgata, chi lo fa forse vuole arrecare danno a qualcuno. Pazienza, anzi no, ma siccome siamo a Natale soprassediamo. Ecco allora che invece di Gabbiadini a gennaio può arrivare Floccari, mentre per Manolo a giugno le possibilità aumenteranno sempre più. Giusto il tempo per il Napoli di adeguarsi e al Bologna di allargare i cordoni della borsa. Insomma: aspettatevi un mercato estivo rovente.

Su chi sarà al timone delle operazioni è una informazione al momento non disponibile. Corvino? Di Vaio? Nessuno dei due? Comanda Saputo, non è uno stupido, sa quali sono state le piccole scosse di assestamento dentro il Bologna e agirà di conseguenza. Non allarmiamoci troppo. Quello che più conta ora è che il Bologna possa passare un Natale sereno, con una posizione di classifica non allarmante ma propedeutica ad una salvezza tranquilla; ovvero il solo ed unico obiettivo dichiarato dalla società. Per cui, attendendo i nuovi di doni di Saputo, vi auguro di mangiare tanti tortellini e tanti panettoni, uno strappo alla regola per le feste si può fare, perché i momenti felici e spensierati sono i veri doni che la vita può farci. Indipendentemente dalle difficoltà, vale la pena sorridere e godere di ciò che abbiamo. E credetemi, da come eravamo partiti possiamo benedire l’attuale classifica e anche il possibile arrivo di Floccari. Non è Gabbiadini ma può servire, se a qualcuno non piace vada a chiedere a Di Francesco perché non lo lascerebbe partire. Buon Natale a tutti dunque, lasciamo spazio alle pietanze prima che ricominci la frenesia da mercato, la ridda di nomi incontrollati che animerà le notti insonni di gennaio. Perché poi, alla Befana, potrebbe arrivare il carbone…

ps: lo Spunto ritornerà nella notte tra domenica 27 e luned' 28 dicembre.