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ESCLUS. TBW – Marazzina: “Bologna, sabato è un’occasione da non perdere”

In esclusiva per TuttoBolognaWeb, ha parlato Massimo Marazzina, in primis della sfida che attende il Bologna sabato ma anche del cambio allenatore e del ritrovato Destro.

Lorenzo Romandini

Partirei dalla sfida di sabato. Lei è un ex di entrambe le squadre, a Bologna ha lasciato un bellissimo ricordo ai tifosi, le chiedo cosa si aspetta da questa sfida.

“Il Bologna in questo momento è in una buona condizione non solo fisica ma anche psicologica, arriva da due vittorie che hanno ridato morale alla squadra.

Il Bologna deve sperare che la Roma abbia la testa altrove, martedì affronterà il Barcellona è ovvio che le energie saranno risparmiate in vista della Champions. Poi non dimentichiamo che il reparto offensivo della Roma ha subito gravi perdite, Salah e Gervinho non saranno della partita, quindi il Bologna dovrà cercare di sfruttare questa occasione al meglio, è un'occasione da non perdere”.

Un Bologna che sembra aver finalmente ingranato la marcia, un Bologna rigenerato, due vittorie consecutive con l'arrivo di Donadoni; è l'allenatore giusto per questa squadra? E soprattutto quanto è servito e servirà Donadoni alla causa della salvezza del Bologna.

“Il calcio è sicuramente una materia strana, ed è di difficile comprensione, perché se bastasse fare sempre un cambio di allenatore per avere dei buoni risultati, tutti dopo due giornate cambierebbero; è chiaro ed è sotto gli occhi di tutti che una svolta c'è stata, adesso magari è un po' presto però i presupposti ci sono tutti.

Questo allenatore, da quanto ho potuto sentire io e da quanto mi è stato riferito, ha portato tranquillità e serenità nell'ambiente Rossoblù; è un tecnico questo che nella sua carriera ha allenato squadre importanti, nonché la Nazionale, non è il primo arrivato insomma e poi se l'hanno preso vuol dire che pensano che possa dare un contributo importante alla squadra”.

Da attaccante a attaccante, ovviamente non posso non farle la domanda su Mattia Destro. Abbiamo finalmente visto il giocatore ritornare al goal, lo abbiamo visto disputare una buona partita contro il Verona. Come si può spiegare l'inizio di campionato difficile di Destro?

“Guarda, mi ricollego al discorso fatto poc'anzi sul cambio dell'allenatore. Il calcio è di difficile comprensione, a volte è strano; è difficile sapere cosa può passare dentro la testa di un giocatore, anche io nella mia carriera ci sono passato, ho disputato delle partite dove non riuscivo a segnare neanche a porta vuota e in altre partite dove trovavo invece il goal con estrema facilità.

Io spero davvero che Destro si sia sbloccato, anche perché il Bologna ha davvero bisogno dei suoi goal per potersi salvare. Inoltre il Bologna ha un pubblico esigente, è c'è sempre molta pressione al Dall'Ara, ma devo dire che tutto l'ambiente ha gestito bene questa situazione.

Speriamo che Destro abbia aggiustato la mira, che sia più sereno, dato che il ritorno ad ottime prestazioni, come ci ha sempre abituati, non solo faranno bene alla causa del Bologna ma anche per la sua carriera e per la possibilità di ritrovare la maglia Azzurra.

Aggiungo inoltre che giocare al Bologna non è come giocare al Milan o alla Roma dove le palle da mettere in fondo alla rete arrivano maggiormente in area durante una partita. Al Dall'Ara quando ne arriva una, sei condannato a segnare e devi avere anche quel pizzico di fortuna in più che ti aiuta a giocare al meglio.

Speriamo davvero per lui”.