editoriale

Tu chiamale se vuoi, emozioni

di Mario Giuliante

Redazione TuttoBolognaWeb

L’idea era quella di convincere ed il Bologna, vittorioso in casa contro il Trapani, si regala l’accesso al quarto turno di Coppa Italia mostrando gioco e dimostrando carattere. Sorride Roberto Donadoni, che però non si accontenta dell’ottima prestazione ma chiede ai suoi maggiore incisività (utile per tutto il campionato che verrà) attraverso le seguenti parole: “Buona partita anche in termini di intensità, però siamo stati troppo leziosi. Dobbiamo essere più incisivi. All’intervallo ho chiesto ai centrocampisti di inserirsi con più continuità perché sono quelli più difficili da marcare”. Sorridono Krejci e Taider i marcatori della serata: il primo stregato dal pubblico e dall’atmosfera del Dall’Ara (provate ad immaginarlo nella partita da tutto esaurito contro la Juve); il secondo soddisfatto, non dopo qualche piccola critica ricevuta sul campo, segnando e mimando il gesto del ciuccio in bocca in onore del figlio appena nato; sorride il tifo rossoblu per la bella prestazione di Nogy e Pulgar e di tutta la squadra; sorride Bologna per il ritorno in campo di Mattia Destro. Su quest’ultimo punto ci sarebbe tanto da dire, tanto da scrivere e molta carne ancora da mettere sul fuoco ma..ne vale ancora la pena? Dopo il gol in amichevole contro la primavera del Bologna, Mattia riafferma la sua presenza all’interno del prato verde dopo una lunga assenza e, forse, zittisce tutte quelle voci che lo davano lontano dal campo ancora per un po’. Destro torna a giocare e questa forse è la notizia più bella, con la speranza che torni ad essere continuativo a livello fisico, mentale e di goal..il resto francamente non conta. Facendo un passo indietro, è doveroso spendere due parole per il ceco Krejci: ottimo piede, già in palla durante il ritiro a Castelrotto ed ieri primo goal ufficiale con la maglia rossoblu. Il suo inizio fa presagire cose buone in vista del campionato; diamo tempo al tempo vero, ma bisogna dare a Cesare anche quel che è di Cesare. Ad una settima circa della prima di campionato, il Bologna si presenta con una vittoria importante sulle spalle e, visto l’ultimo precedente dell’agosto 2015 dove Delio Rossi perse contro il Pavia a Vicenza, arrivare in questo modo a Domenica contro il neopromosso Crotone dà sicuramente maggior carica e sicurezza.

Se sul fronte campo giocato la situazione sembra essere in totale controllo, si attendo sviluppi maggiori sul fronte mercato. Notizie buone arrivano dalla Turchia sponda Galatasaray da dove, senza cambi di scena clamorosi, sarebbe in dirittura d’arrivo Blerim Dzemaili. Il giocatore, che sta limando gli ultimi dettagli con i turchi circa la sua buonuscita dal club, dovrebbe atterrare sotto le due torri senza grandi problemi. Il suo arrivo arricchirebbe il centrocampo del Bologna sotto l’aspetto tecnico ma anche tattico. Notizie buone arrivano anche dall’attacco dove è confermata la trattativa con Alessandro Matri, cercato anche dal Sassuolo: bisognerà vedere bene, in termini monetari cosa va cercando il giocatore e cosa chiede il Milan, proprietario del cartellino. L’alternativa a Matri corrisponde al nome di Mauricio Pinilla il quale rischia di non rientrare più nei piani dell’Atalanta. L’arrivo di Pinilla (giocatore forse più vicino alle caratteristiche e alle esigenze del profilo di cui il Bologna avrebbe bisogno) potrebbe essere il vero colpo: sarebbe capace di giocare con Destro, non oscurerebbe la sua presenza in campo, e poi i gol di Pinilla sono sempre spettacolari..perchè no? Resta da valutare infine la situazione Diawara: giunti a questo punto si può solo aspettare e capire che ne sarà di un giocatore arrivato a Bologna un giorno d’estate, cresciuto dimostrando le sue qualità, ricercato da diverse squadre d’Europa e poi scomparso nel nulla. Attendiamo sviluppi ormai senza troppi problemi perché Domenica sera c’è la prima in casa contro il Crotone, con un Dall’Ara che tornerà nuovamente a riempirsi. Ritorna il campionato, ritornano i cori e lo stadio, ritorna la gioia e la sofferenza, si ritorna al Dall’Ara e ritorna il Bologna..e tu chiamale se vuoi emozioni.