editoriale

Testa bassa e pedalare: la Serie A è ancora lontana

in collaborazione con il blog Iveritifosidelbologna.club ~~Se stessimo parlando di Tour de France, il Bologna sarebbe nel punto più ostico della tappa, ovvero quello in cui la salita sta per finire ma agli occhi del corridore sembra non...

Redazione TuttoBolognaWeb

in collaborazione con il blog Iveritifosidelbologna.club

~~Se stessimo parlando di Tour de France, il Bologna sarebbe nel punto più ostico della tappa, ovvero quello in cui la salita sta per finire ma agli occhi del corridore sembra non terminare mai.

Quale metà del bicchiere vogliamo guardare? Quella mezza piena o quella mezza vuota? Da una parte abbiamo un Bologna reduce da sette risultati utili consecutivi (5 vittorie e 2 pareggi), che hanno fatto volare i rossoblu al secondo posto in classifica, dall’altra un gioco a volte macchinoso e decisamente poco brillante.

Contro la Ternana abbiamo visto come Cacia e Mancosu, al momento, siano decisamente incompatibili. Sono entrambe prime punte e come tali tendono a cercare gli stessi spazi. Più utile, a mio giudizio, affiancare a uno dei due una seconda punta come Sansone, il quale però ha a sua volta bisogno di tempo per inserirsi appieno negli schemi di Lopez.

E se apriamo il capitolo relativo all’allenatore uruguaiano, come non parlare del centrocampo, reparto cardine dell’ex tecnico del Cagliari? Per le incursioni dei due centrocampisti che affiancano Matuzalem sono senza dubbio più utili due giocatori come Zuculini, il cui mancato utilizzo è diventato ormai un caso, e Krsticic, rispetto a Casarini e Buchel.

Punto primo, il Livorno corre e ha in questa fase della stagione qualcosa in più del Bologna, in termini di gioco. Punto secondo, il punto di penalizzazione per i rossoblu, arrivato ieri, accorcia ancor di più la distanza tra emiliani e toscani, che ora alitano sul collo della squadra di Lopez.

Il Bologna è atteso ora da due sfide alla portata, contro Cittadella e Vicenza. E’ arrivato il momento di fare il passo più lungo della gamba e ottenere quei sei punti che darebbero senza dubbio maggiore tranquillità ad un ambiente che sembra alterare il proprio equilibrio con troppa facilità.

Personalmente ho iniziato questa stagione con tanto ottimismo e, a fronte dei risultati ottenuti finora, continuo a guardare il bicchiere mezzo pieno, appoggiando il tecnico in tutte le sue, a volte inspiegabili, scelte. Il lavoro da fare per guadagnarsi la serie A è tuttavia ancora tanto, caro Lopez, dunque testa bassa e pedalare.