editoriale

Forza Bologna, ora tocca al Milan!

All’andata la gara contro i rossoneri diede a tutti la certezza che ancora una volta il Bologna avrebbe dovuto lottare con le unghie e con i denti per non retrocedere togliendo il velo dagli occhi anche dei più fiduciosi rispetto...

Redazione TuttoBolognaWeb

All'andata la gara contro i rossoneri diede a tutti la certezza che ancora una volta il Bologna avrebbe dovuto lottare con le unghie e con i denti per non retrocedere togliendo il velo dagli occhi anche dei più fiduciosi rispetto all'impoverimento estivo della rosa. Purtroppo fu anche la partita che ci lasciò i primi dubbi sulle qualità di Agliardi e forse proprio dal tanto criticato portiere rossoblu oggi bisogna ripartire (almeno fino a quando non ci saranno alternative). Egli infatti ha sempre reagito agli errori anche più grossolani con immediate prestazioni importanti e sicuramente non ha dimenticato la tripletta con cui Pazzini lo trafisse al Dall'Ara sfruttando al meglio la sua prima papera stagionale. Come Agliardi, tutto il Bologna ha vissuto un girone d'andata tra alti e bassi risultando spesso forte con i forti e debole con i deboli e vanificando veri e propri colpacci con partite scialbe contro dirette concorrenti per la salvezza. Quest'anno infatti i ragazzi di Pioli sono spesso riusciti a disputare ottime prestazioni al cospetto delle big del nostro campionato collezionando due vittorie incredibili contro il Napoli, una rimonta spettacolare contro la Roma, un pareggio di carattere contro la Lazio, una sconfitta in extremis contro la Juventus e infine il recentissimo supplementare al cardiopalma contro l'Inter. A questo elenco manca solo il Milan che fra poche ore riceverà la visita dei rossoblu a San Siro e che non sembra onestamente un avversario così fuori dalla portata dei ragazzi di Pioli. Il Bologna ammirato martedì scorso infatti ha tutte le caratteristiche tecniche e tattiche per mettere in difficoltà anche la squadra di Allegri soprattutto grazie alla qualità e all'imprevedibilità del suo reparto offensivo. Se da un lato infatti tutti temono il terribile campioncino El Shaarawy, dall'altro bisogna anche ammettere che Gilardino, Diamanti, Gabbiadini e Kone possono fare male alla sgangherata retroguardia del Milan. E allora forza Bologna, scendi di nuovo in campo a San Siro senza paura: manca ancora una tacca rossonera al calcio del tuo fucile.