editoriale

Difficile, quasi impossibile

Difficile, quasi impossibile, togliersi dalla testa l’immagine del rigore sbagliato da Acquafresca sabato scorso contro l’Avellino. Un episodio che poteva dare nuova verve a questo finale di stagione, con il Frosinone che intanto ha...

Redazione TuttoBolognaWeb

Difficile, quasi impossibile, togliersi dalla testa l’immagine del rigore sbagliato da Acquafresca sabato scorso contro l’Avellino. Un episodio che poteva dare nuova verve a questo finale di stagione, con il Frosinone che intanto ha impattato a Cittadella facendosi bloccare sull’1-1. Stesso risultato del Bologna, che è rimasto a -4 dai ragazzi di Stellone a due giornate dalla fine della giostra, con il Vicenza a pari punti ma che al momento è terzo in virtù del vantaggio negli scontri diretti. Una situazione piuttosto complicata dunque per gli uomini di Delio Rossi, che sta provando a lottare contro il tempo cercando di rianimare una squadra che sembrava ormai morta in tutto e per tutto, e se i primi frutti del lavoro sono quelli visti nel secondo tempo della partita scorsa, allora c’è da sperare.

Difficile, quasi impossibile, raggiungere quindi quell’agognato secondo posto, che davvero solo il Frosinone può regalare. E’ vero che la matematica non ha ancora emesso sentenze e tutto può ancora accadere, come predicato da Adam Masina nella conferenza stampa di martedì (“Credo ancora nella promozione diretta” ha detto chiaro e tondo il terzino), ma la vedo davvero dura che Soddimo e compagni possano sprecare un altro match ball dopo quello gettato alle ortiche a Cittadella. Tutta Frosinone sarà una bolgia, l’attesa per un obiettivo troppo grande da mancare incredibile, e sarà davvero dura non vincere. Di fronte ci sarà il Crotone, giustiziere dei ciociari all’andata, che però arriva in terra laziale con la testa un po’ più tranquilla dopo la vittoria sul Varese, e credo che non rappresenterà un ostacolo insormontabile per la festa del “Matusa”. Dovesse andare benissimo al Bologna, che tradotto significa un pareggio o addirittura una sconfitta del Frosinone, allora davvero si farebbe bella la situazione, con l’ultima giornata che mette sul piatto un interessante Vicenza-Frosinone. Mai dire mai, ma malinconicamente dico che le occasioni da sfruttare erano altre, e il Bologna ogni volta le ha prese e le ha cestinate senza indugi.

Difficile, quasi impossibile, non pensare di raccogliere sei punti nelle prossime due partite, contro Pro Vercelli e in casa contro il Lanciano. Perché seppur la classifica è quella che è, sarebbe importante chiudere con questa doppia vittoria la regular season per preparare al meglio i play-off, soprattutto a livello psicologico. Mister Rossi, subito dopo la partita di sabato scorso, ha evidenziato la “paura” dei suoi ragazzi, che non ha permesso un assalto finale adeguato dopo il rigore fallito. I giocatori sentono la pressione di dover raggiungere l’obiettivo a tutti i costi, e spesso questa pressione è così forte che li schiaccia impedendo loro di giocare come sanno. Fare 6 punti nelle prossime due settimane, aiuterebbe ad aumentare le dosi di autostima e coraggio per affrontare poi al meglio le partite da dentro o fuori, durante le quali non ci sarà nemmeno il tempo di pensare e di avere paura.