editoriale

Contro il Sassuolo un Bologna stellare! Intanto il mercato è agli sgoccioli…

di Alessandro Reni

Redazione TuttoBolognaWeb

Quello visto a Reggio Emilia è stato a tutti gli effetti lo “squadrone che tremare il mondo fa” e credetemi, non sto esagerando, perché di questi tempi battere il Sassuolo non è da tutti. Non è finita qui: i rossoblù vantano il merito di aver espugnato per primi il Mapei Stadium, impianto rivelatosi una fortezza inconquistabile a favore dei neroverdi. Il Bologna è dunque riuscito in questa impresa, conseguendo un grande e importantissimo successo contro la squadra che, insieme allo strepitoso Empoli allenato da Giampaolo, occupa la settima posizione in classifica con la bellezza di 32 punti.

Ora, per quanto riguarda le vittorie, abbiamo toccato quota sei (due in casa contro Atalanta e Napoli, quattro in trasferta ai danni di Verona, Genoa, Milan e, appunto, Sassuolo), e quello ottenuto nei confronti del club agli ordini di Di Francesco rappresenta il decimo risultato utile da quando Donadoni è il nostro tecnico. Adesso la nostra collocazione in graduatoria si fa più soddisfacente, anche se rimango dell’idea che questo team, dato l’ottimo rendimento palesato dall’undicesima giornata in poi, meriti di stare nel versante sinistro della classifica.

Ritengo che gli aspetti positivi del successo di domenica non siano legati soltanto alla vittoria in sé ed alla dignitosa prestazione di Destro e compagni ma anche - e soprattutto - al gol di un sempre più ispirato Giaccherini, che incrementa il proprio bottino di reti salendo a cinque, e alla prima marcatura in maglia rossoblù dell’ex sassolese Sergio Floccari, bella anche quest’ultima se si considera il modo in cui è stata realizzata, ovvero lasciando sul posto ben due difensori del Sassuolo per poi spedire il pallone in fondo al sacco punendo per la seconda volta Consigli. Mi sento, inoltre, di sottolineare la crescita di Diawara, il quale nonostante l’età dimostra un talento, una sicurezza e una personalità fuori dal comune: grazie a queste qualità il diciottenne guineano costituisce un punto di forza imprescindibile per il nostro centrocampo. Così come Gastaldello e Oikomomou raffigurano importanti punti di riferimento per il reparto arretrato petroniano: anche il greco e l’ex centrale della Samp hanno disputato una gara molto buona, coprendo ogni spazio nella miglior maniera possibile (Sansone e Berardi hanno creato pochi grattacapi a Mirante). E come non riportare la notevole prestazione di Morleo? Il terzino pugliese, a dispetto delle voci di mercato che lo vogliono lontano dalle Due Torri per scendere in serie cadetta (lo cercano Bari, Ternana, Cesena e altri club di B), ha sostituito degnamente lo squalificato Masina.

Come ultima nota dolce di un pomeriggio domenicale coi fiocchi, c’è anche la dedica che la squadra ha rivolto a Zuniga, a causa della prematura scomparsa del padre che ha legittimamente spinto il laterale colombiano a recarsi nel suo paese natale per prendere parte al funerale. Il prossimo impegno di campionato, dopo un grandioso trionfo nel match contro il Sassuolo, sarà il 31 gennaio al Dall’Ara (ore 15) contro la Sampdoria di Montella, costretta a vincere in seguito alla terza sconfitta di fila e una classifica rabbrividente che vede i blucerchiati quartultimi, a cinque punti di distacco da un Carpi che sta cominciando a raccogliere risultati funzionali. All’andata è finita 1-0 per la Doria, ma sono fermamente convinto che questo Bologna saprà farsi valere e portare in cascina 3 punti fondamentali, non unicamente per la propria salvezza(che in tal caso diventerebbe sempre più certa) ma anche per il morale. E mentre la Serie A prosegue imperterrita tra nuovi scandali e inchieste, la chiusura del mercato invernale incombe, con Corvino pronto a mettere le mani su un centrocampista o un attaccante.

Avanti tutta Bfc!