Virtus, Umeh squalificato, ma è pronta l’istanza

Brutta storia quella tra Amici e Umeh, che ha avuto l'epilogo alla fine di Mantova-Virtus.

La guardia americana, anzi, tutto il club bianconero, sostiene che il giocatore di Mantova abbia utilizzato il cosiddetto trash talking ai danni di Umeh per larghi tratti di partita, anche con offese di stampo razzista. Umeh avrebbe dunque reagito a fine match, un comportamento messo a referto dagli arbitri e che ha comportato la squalifica. Il problema è che la terna arbitrale non avrebbe udito le parole di Amici, nonostante sia i giocatori virtussini che coach Ramagli avessero cercato di ottenere l'attenzione proprio sul trash talking del mantovano, richieste cadute nel vuoto anche per un deficit di comprensione della lingua inglese di uno degli arbitri. E' scattata dunque la squalifica, che la Virtus tramuterà in multa rendendo Umeh disponibile, ma la società ha deciso di presentare una istanza alla Procura Federale con una lettera a ricostruzione dei fatti.