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Sacramento si ferma a cinque di fila, non basta un Cousins da record

di Tommaso Rocca

Redazione TuttoBolognaWeb

Ci sono voluti due tempi supplementari agli Charlotte Hornets per avere la meglio sui Kings a Sacramento e fermare la striscia di cinque vittorie consecutive che Belinelli e compagni stavano cavalcando. Alla Sleep Train Arena finisce 129-128 con una tripla del giocatore che non ti aspetti, Troy Daniels a decidere la partita a 9 secondi dal termine del secondo tempo supplementare. A Sacramento non basta un mostruoso DeMarcus Cousins autore di ben 56 punti, record di franchigia, con il 70% dal campo (21/30) e 13/16 dalla linea dei liberi. Il centro, stella della squadra californiana ha aggiunto inoltre 12 rimbalzi ben assistito da Rajon Rondo che ha sfornato 20 assist per i compagni raccogliendo allo stesso tempo 10 rimbalzi e mancando la tripla doppia, ormai quasi un’abitudine per lui, avendo segnato solo 7 punti. Ottime prestazioni anche di Cauley-Stein con 9 punti (tra cui gli ultimi due che potevano essere decisivi) e 9 rimbalzi e del solito Rudy Gay che ha messo a referto 20 punti e 9 rimbalzi.

Continua nel suo momento non troppo felice Marco Belinelli (non va in doppia cifra dal 14 gennaio) che segna solo quattro punti senza mettere dentro nemmeno una delle tre triple tentate. Il suo grande lavoro in difesa, per cui il coach lo ha anche elogiato ultimamente, lo impegna molto e il fatto che Cousins e Gay stiano avendo buone percentuali al tiro gli sta togliendo alcune responsabilità in attacco. Il bolognese è comunque parte integrante del progetto Kings che continuano comunque a mantenere l’ottavo posto a Ovest con una vittoria di vantaggio su Portland e Utah che al momento consentirebbe ai biancoviola di giocare i playoff. Gli Hornets dal canto loro, ringraziano due inaspettati protagonisti come Troy Daniels (28 punti con 8 triple) e Marvin Williams (21 punti e 5 rimbalzi) mentre il solito Kemba Walker, autore comunque di 24 punti e 8 assist non ha trovato la via del canestro come di sua abitudine (5/25 dal campo). I Kings hanno dovuto fare a meno nel finale di Cousins uscito per falli ed hanno affidato a Collison il tiro della vittoria uscito sulla sirena. Per la squadra di coach George Karl una sconfitta tutto sommato accettabile se si esclude le 22 palle perse (7 di Cousins) che a fine gara si sono rivelate il vero ago della bilancia del match. Le cinque vittorie di fila per Sacramento, tra cui quelle prestigiose contro avversari di alto livello come Atlanta e Los Angeles Clippers si interrompono dunque sul più bello e nel modo più drammatico possibile anche se non c’è tempo per disperarsi, questa notte Belinelli e compagni sono attesi dalla sfida a Portland contro i Trail Blazers, rivali per i playoff nella Western Conference, vincere sarebbe importante per dare un segnale agli avversari e inoltre per cautelarsi in caso di un possibile arrivo a pari punti che premia la vincitrice degli scontri diretti con al momento Portland in vantaggio dopo la vittoria del 27 dicembre.