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Fortitudo, Boniciolli: “Eravamo in troppi. McCamey? Un buon giocatore”

Matteo Boniciolli

L'ex coach Effe a Repubblica

Redazione TuttoBolognaWeb

Torna a parlare dopo diverso tempo Matteo Boniciolli. L'ex coach si è raccontato in una lunga intervista a Repubblica di cui pubblichiamo uno stralcio:

"Un bilancio? Positivo. Arrivai in B quando tanti coach dicevano 'non scendo di categoria', mentre ora siamo di nuovo al centro del villaggio e fuori c'è la fila. Ringrazio tutti. Negli ultimi tre anni la Effe è arrivata sempre nelle prime quattro, è una roba seria. L'ultima stagione? Con l'arrivo di Rosselli, che ci ha fatto vincere tante partite ed è stato con me premuroso sulla mia salute, siamo diventati in troppi. Lui non ha responsabilità, la colpa è mia perché dovevo tagliare qualcuno. In avvio di campionato, su 10 partite ne abbiamo vinte 7 con i miei stranieri sbagliati che segnavano 14 punti a partita, il 36% del globale. Da quando è arrivato Rosselli non hanno più segnato. McCamey? Un buon giocatore ma con il limite dell'umiltà. Lo metti fuori e non reagisce, è l'unico americano che ho visto fare così. Doveva integrarsi con Fultz, il ragionatore, ma di Fultz rimane solo quell'intervista. Robert si lagna di non giocare 35 minuti ma quando lo presi glielo dissi 'sarai il secondo play' e lui mi rispose che andava bene".