basket

Boniciolli: “Fortitudo grande gruppo, su Lestini dico che…”

Fortitudo pronta a tornare tra i grandi, dopo la promozione ottenuta nella Final Four di Forlì, la Effe ha sostanzialmente completato il suo organico, basato sulla conferma dell’ossatura portante più l’aggiunta di qualche...

Redazione TuttoBolognaWeb

Fortitudo pronta a tornare tra i grandi, dopo la promozione ottenuta nella Final Four di Forlì, la Effe ha sostanzialmente completato il suo organico, basato sulla conferma dell'ossatura portante più l'aggiunta di qualche americano. Il coach Matteo Boniciolli si appresta ad affrontare la Lega Due, consapevole che ci saranno tanti aspetti da migliorare: "Abbiamo confermato 7/10 della squadra dell'anno scorso - ha affermato il coach al Corriere di Bologna - avremo un vantaggio nell'inserimento dei nuovi. Ora però sarà necessario migliorare in difesa e in attacco. Daniel non è altissimo ma molto mobile, sulla guardia avrei potuto scegliere tra un bomber e un giocatore che alzasse il livello dei compagni, Flowers ci aiuterà in questo, fermo restando che ha doti balistiche importanti". In regia, invece, il giovane Candi: "Molto dipenderà da lui, in Italia c'è una cultura per cui si è giovani fino a 27 anni, se Danilovic e Djordjevic giocavano in Eurolega a 18 anni non vedo perché non possa farlo Candi nella Fortitudo in Lega Due". Intanto, una parte della squadra si allena nel caldo del Paladozza: "La conferma dei valori di questo gruppo, ringrazio la società che mi ha messo a disposizione strutture e un maestro come Stefano Comuzzo che sta aiutando Italiano a passare da 5 a 4 e Raucci da 4 a 3". Non solo, anche Iannilli e Quaglia lavoreranno duro: "Il primo è voluto andare a correre dopo l'operazione al gomito nell'anello superiore, il secondo rinuncerà alle vacanze per migliorare il tiro". Toccando il tema Quaglia, non si poteva non parlare di Lestini: "Ero ignaro di tutto quello che era successo, ricordo che Savic, nella mia prima esperienza Fortitudo, dopo due mesi era un idolo e non venne contestato neppure quando sotto la sua gestione la squadra retrocesse. Io sono contro la violenza, ma se vai da solo a dire qualcosa a qualcuno gli dai la possibilità di scegliere, in 10 contro 1 non dimostri di essere particolarmente coraggioso".