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Belinelli e l’Italbasket ritornano a Basket City: “Sarà emozionante giocare di nuovo al PalaDozza”

di Tommaso Rocca

Redazione TuttoBolognaWeb

Marco Belinelli e i suoi compagni di nazionale stanno lavorando duro nel ritiro di Folgaria in vista dell’importante torneo pre-olimpico di inizio Luglio in programma a Torino che potrebbe aprire agli azzurri le porte dell’Olimpiade di Rio. La stella dei Sacramento Kings è assieme a Danilo Gallinari il leader tecnico e morale della formazione guidata da Ettore Messina e per questo è il più atteso all’appuntamento che potrebbe regalare il pass per il Brasile. Prima del pre-olimpico gli azzurri svolgeranno alcuni test amichevoli per affinare l’intesa sul parquet: si inizia con la Trentino Cup del 17 giugno alla quale parteciperanno oltre agli azzurri Repubblica Ceca (prima sfida per l’Italia), Turchia e Cina. Poi sarà la volta del Basketball City Tournament, ovvero il torneo che si svolgerà a Bologna il 25 e 26 giugno e che verrà l’Italia di scena al PalaDozza contro Filippine (prima gara già programmata sabato 25) e una tra Cina e Canada (altre partecipanti al torneo) il giorno successivo. L’Italbasket torna dunque a giocare sotto le Due Torri a sedici anni di distanza dall’ultima volta quando nel 2000 la nazionale dell’allora ct Bosja Tanjevic affrontò in amichevole una selezione di stelle jugoslave in una gara dedicata al ricordo di Kresimir Cosic. Grande attesa a Basket City che vedrà dunque tornare a calcare il parquet bolognese a distanza di diversi anni Marco Belinelli che si è espresso così in merito:

“E’ bello per me tornare a giocare a Bologna e con i compagni faremo di tutto per arrivare pronti già al torneo del 25 e 26 giugno qui in città. In ogni caso lavoreremo sodo per arrivare al pre-olimpico nella migliore condizione possibile. I tifosi di questa città sono ottimi e sono certo che il loro sostegno ci darà una grossa mano. Giocare al PalaDozza dopo tanti anni e tanti ricordi sarà emozionante per me. Coach Messina è carico e noi con lui, partiamo sicuramente col piede giusto”. Per la guardia di San Giovanni in Persiceto la nazionale azzurra è un’importante occasione di riscatto dopo una stagione in chiaroscuro a Sacramento che intanto ha già scelto il coach per la prossima stagione: sarà l’ex Memphis Dave Joerger, un allenatore capace di portare i Grizzlies ai playoff nelle ultime stagioni e che avrà lo stesso compito anche con i Kings dalla prossima stagione. Intanto però c’è un’Olimpiade da conquistare e Marco è convinto che la squadra azzurra abbia tutte le carte in regola per riuscirci: “In questi ultimi anni abbiamo fatto molti miglioramenti ma ora è tempo di iniziare a vincere - ha proseguito Belinelli - Partiamo con i piedi per terra e pensiamo solo a noi, per tenere fuori dal gruppo tutte le distrazioni esterne: daremo il 110% per andare a Rio”. In chiusura “Beli” ha parlato del basket giocato e della finali playoff che si stanno ancora giocando in cui sono impegnati compagni e possibili avversari di Rio: “In NBA difficile battere un LeBron così, in Italia può succedere davvero di tutto. Sono contento per la Fortitudo ho seguito gara1 e gara2 delle semifinali”.