VIRTUS-MILANO 67-73
—La fuga di Milano nel primo quarto (11-22) ha di fatto certificato la sconfitta della Virtus che poi è rimasta in partita fino alla fine senza mai avvicinarsi a meno di 7 punti da Milano. Gli uomini di Pianigiani hanno controllato bene il vantaggio senza troppi affanni, mentre la Virtus ha pagato a caro prezzo qualche assenza, qualche acciacco e le poche energie di chi, fino a qui, si è speso per sostituire gli infortunati dell'ultimo mese. Il 67-73 può raccontare una partita equilibrata, ma in realtà la V non ha mai dato l'impressione di poter ricucire il gap. Miglior marcatore V Slaughter con 17 punti, poi Aradori con 13. Per Milano Gudaitis con 12, Micov con 10. Ramagli: "Loro sono un treno in corsa in questo momento e già tenerli a 73 punti significa che abbiamo tirato fuori tutto quello che avevamo dentro, ruotando tutti i quintetti possibili. Milano sa schiacciarti a rimbalzo offensivo e di puliti ne prendi pochi. Non abbiamo iniziato bene e non ci succede spesso ma non avevamo il passo fisico, quando l’abbiamo trovato l’abbiamo rimessa in piedi. Sono stati vinti gli ultimi due quarti e quasi pareggiato il secondo. Stiamo spremendo un po’ tutti e abbiamo giocatori appena rientrati da infortuni quindi ho poco da rimproverare ai miei. Quando contava Milano ha messo canestri di qualità o preso rimbalzi importanti, bravi loro".