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Basciano: “Stasera l’ultima spiaggia? No, in spiaggia si va in estate”

Una serie di eventi importantissimi in questi giorni per la Virtus, oltre la partita importantissima di stasera – da vincere assolutamente per non perdere le speranze di dover abbandonare la massima serie – proprio stamani si è svolto...

Redazione TuttoBolognaWeb

Una serie di eventi importantissimi in questi giorni per la Virtus, oltre la partita importantissima di stasera - da vincere assolutamente per non perdere le speranze di dover abbandonare la massima serie - proprio stamani si è svolto un evento per ricordare Falcone e Borsellino. Inoltre, domani presso l'Unipol Arena imperdibile appuntamento nel rivedere le vecchie glorie scendere in campo, tra questi Bucci, Canna e Montebella.

Ed è proprio nell'evento di stamani organizzato dall'università di Bologna per combattere per la legalità che Basciano ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Bologna Uno: "Quest'evento che avvicina lo sport alla legalità è importantissimo e ringrazio l'università per averlo organizzato. Vedendo poi il nuovo scandalo che ha coinvolto di nuovo il calcio nelle ultime settimane, la cosiddetta "operazione fuorigioco", mi spaventa che possa accadere anche nel basket. Per quanto riguarda la Virtus, invece, non penso che la prossima partita sia l'ultima spiaggia, la spiaggia la vedremo quest'estate. Dobbiamo combattere e vincere, mi aspetto che i giocatori vadano in campo e facciano il proprio lavoro, e che dimostrino la propria bravura, poi come dico sempre io che mangino le caviglie degli avversari."

Quindi nella partita di stasera, la Virtus dovrà lottare con le unghie e con i denti per salvare la categoria, ancora Basciano aggiunge: "Nella partita di stasera ci sarà anche Allan Ray che all'andata non c'era, ed è una pedina fondamentale della squadra. Anche se sappiamo che non è al cento percento, può darci una grande mano. Io mi aspetto una grande reazione di tutta la panchina e che giochino come sanno fare, d'altronde tutti ci aspettiamo una risposta da parte della squadra, così come è successo in altri momenti di crisi. Per quanto riguarda la partita a Capo D'orlando, lì non c'eravamo proprio è come se non fossimo mai saliti sull'aereo e siamo rimasti sempre qui a Bologna. Ora dobbiamo guardare avanti e cercare di invertire questa brutta tendenza."